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COME FUNZIONA LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO

lunedì 25 aprile 2011

Quella che viene comunemente chiamata "pillola del giorno dopo" è, in gergo medico, la CONTRACCEZIONE DI EMERGENZA, cioè un metodo di emergenza che ha lo scopo di prevenire la gravidanza in caso di rapporto sessuale non protetto. Questo metodo deve sempre essere l'ultima ratio poichè esistono metodi molto più sicuri che devono essere posti in atto prima di avere un rapporto sessuale.
I metodi anticoncezionali si dividono in:
1. metodi che impediscono l'ovulazione: pillola anticoncezionale;
2. metodi che impediscono la fecondazione, cioè l'incontro di spermatozoo e ovulo: preservativo
3. metodi che impedisco l'impianto dell'ovulo fecondato sull'utero: dispositivi intrauterini
4. metodi post-coitali (dopo il rapporto sessuale completo): pillola del giorno dopo
La contraccezione di emergenza dovrebbe essere limitata solo alle vere emergenze perchè non sempre è efficace nel prevenire la gravidanza soprattutto dopo 72h (3 giorni) dal rapporto sessuale e sopratutto perchè è SCONSIGLIATO assumere per più di una volta nell'arco di un ciclo mestruale questo farmaco.


Il farmaco usato è il NORLEVO, nome commerciale del LEVONORGESTREL, che è un farmaco di tipo progestinico . L'assunzione avviene mediante l'ingestione di 2 compresse in un unica somministrazione. La massima efficacia, e quindi la quasi certezza di evitare la gravidanza, si ha quando si assume il farmaco entro le prime 12 ore dal rapporto sessuale non protetto. La percentuale di successo va poi scemando man mano che il tempo passa fino alle 72h trascorse le quali è probabile che si sia già instaurata una gravidanza e quindi il farmaco non può più agire.
LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO NON INTERROMPE UNA GRAVIDANZA IN ATTO, se per inizio gravidanza si intende il momento dell'impianto in utero.

Di che farmaco si tratta? è fondamentalmente un contraccettivo orale ad alte dosi, molto più alte di quelle usate per la normale contraccezione. Da studi condotti,  circa 8 donne su 100 che hanno rapporti non protetti durante la seconda o terza settimana del loro ciclo restano incinta, mentre con assunzione di contraccettivo di emergenza il numero si riduceva a 2.

Come agisce? Si pensa, ma non si ha la certezza, che la forte dose di anticoncezionali non solo agisca nell'inibire o ritardare l'ovulazione, ma, qualora sia già avvenuta, anche alterando la recettività dell'endometrio ad accogliere l'ovulo, interferendo con le normali funzioni del corpo luteo che servono a mantenere la gravidanza, aumentando la produzione di muco cervicale che sbarra il passaggio agli spermatozoi impedendogli di incontrare l'ovulo.

Ci sono effetti indesiderati? SI e neanche pochi, ma basta conoscerli per non allarmarsi. Prima di tutto quelli gastrointestinali, come nausea e vomito, dolore addominale e diarrea. Poi gli effetti all'apparato genitale: perdite biancastre, simili a quelle che si hanno durante la normale ovulazione, dolore al seno, mestruazioni abbondanti, ritardo delle mestruazioni, sanguinamento uterino irregolare che può durare fino alla successiva mestruazione.

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